Tra 24 ore avrà inizio la celebrazione del Capitolo Generale dei Frati Minori Cappuccini. Data la sua importanza, quale “segno eminente e strumento dell’unità e della solidarietà di tutta la Fraternità riunita nei suoi rappresentanti” (Cost. 124,1), e la sua complessità, il Capitolo Generale ha assorbito tempo e sforzo nel suo allestimento. Le ultime due settimane sono state particolarmente impegnative per le diverse Commissioni capitolari che hanno dato le ultime pennellate prima dell’inizio del Capitolo.
Durante questo periodo sono state varie le sfide affrontate, lasciando spazio a un’aspettativa sempre crescente di potersi. – finalmente – incontrare e arricchire a vicenda. Tra le sfide dell’organizzazione e la gioia di potersi incontrare, fra Mauro Scoccia, Vicesegretario del Capitolo Generale, afferma di “aspettare un evento di cui non conosciamo tutta la portata proprio perché deve ancora capitare, perché, per quante cose si riesca a preparare prima, lo Spirito Santo lavora poi. Quindi anche se noi possiamo organizzare, preparare tutto in anticipo, alla fine c’è sempre la fantasia dello Spirito che lavora”.
Superata questa fase della preparazione, ora si lavora per l’accoglienza dei frati che, in questi ultimi giorni, hanno cominciato ad arrivare numerosi presso il Collegio Internazionale San Lorenzo da Brindisi, a Roma, sede del Capitolo. Sono 173 capitolari tra provinciali, custodi, delegati e 43 addetti a vari servizi tra officiales e adiutores che rappresentano circa 9.684 frati presenti in Asia, Africa, America, Europa, Oceania e Medio Oriente. L’86o Capitolo Generale dei Frati Minori Cappuccini si realizza a Roma dal 26 agosto al 15 settembre 2024, avendo come tema: “Dominus dedit mihi frates…ut irent in mundum”.
Durante i lavori capitolari anche i frati sparsi per il mondo avranno modo di seguire l’avvicendamento delle attività tramite le diverse piattaforme e social media della Curia Generale e, in modo speciale, dal sito web capitulum2024, appositamente creato per questo Capitolo.
